Sono Laureata in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia con lode presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca nel 2014, con una tesi focalizzata sui meccanismi della relazione terapeutica per poi conseguire un Master in Psicodiagnostica Clinica e Forense.
Mi sono specializzata in psicoterapia presso la scuola di specializzazione a stampo psicoanalitico Area G nel 2020, una scuola mirata a formare sugli adolescenti e sugli adulti.
Nel corso della mia carriera mi sono occupata di minori, adolescenti e adulti in contesti clinici privati e pubblici. In un consultorio milanese sono entrata a contatto con tematiche legate alla sessualità, alla maternità e alla gravidanza, mentre presso un centro clinico sestese ho approfondito il mondo del bambino e le tecniche di gioco.
Mi sono occupata a lungo di percorsi di sostegno psicologico presso il reparto di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza di Sesto San Giovanni (U.O.N.P.I.A).
Inoltre, da alcuni anni ho la possibilità di sperimentare il lavoro educativo sia all’interno del contesto scolastico sia all’interno dei nuclei familiari.
Nella mia esperienza lavorativa ho seguito bambini e adolescenti con differenti fragilità e problematiche sia connesse alla sfera cognitiva e di apprendimento che alla sfera emotivo-relazionale.
Mi sono occupata inoltre di bambini e adolescenti migranti.
Attualmente collaboro, in libera professione, come psicologa psicoterapeuta con lo studio Osteopaticamente a Sesto San Giovanni.
Sono Sara, una psicologa clinica e psicoterapeuta specializzata nell’approccio alle criticità della fase adolescenziale e post-adolescenziale. ASCOLTO, CONFRONTO, ALLEANZA. Su questo baso il mio rapporto con i ragazzi e le loro famiglie.
“L’adolescenza è l’epoca in cui si conquista a morsi l’esperienza”
«L’adolescenza è l’epoca in cui si conquista a morsi l’esperienza»
Jack London
L’incontro e la conoscenza con adolescenti o genitori che si rivolgono a me avviene in 3 fasi:
Colloquio con i genitori
Nel corso del primo colloquio, riservato ai genitori, si raccoglie il motivo del consulto e si fa una raccolta anamnestica.
Colloqui
Solitamente si svolge in 4-5 incontri finalizzati a individuare la problematica e/o la domanda per cui è stato chiesto un consulto ed è volta a raccogliere elementi della storia di vita così da avere un quadro chiaro e preciso della persona
Restituzione
Feedback al paziente e alla famiglia circa tematiche, elementi pregnanti e risorse emerse nei primi incontri e con eventuali indicazioni al trattamento.
Di cosa mi occupo
I motivi che spingono i pazienti ad un dialogo con me sono indirizzati verso il trattamento di diverse problematiche tra cui:
– Difficoltà fase-specifiche
– Difficoltà legate a cambiamenti o a traumi, blocchi in aree specifiche della propria vita
– Ansia
– Depressione e altri disturbi dell’umore
– Difficoltà legate alla sfera relazionale (coppia, sessualità, rapporto genitori-figli)
– Isolamento/ritiro sociale/chiusura/diffidenza
– Dipendenze
– Difficoltà legate al rapporto con il proprio corpo e con l’alimentazione
– Ossessioni/Difficoltà nel controllo dei propri impulsi
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FAQ
Per esercitare la professione di psicologo è necessario aver conseguito l’abilitazione in psicologia mediante l’esame di Stato ed essere iscritto nell’apposito albo professionale.
La professione di psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito.
L’esercizio dell’attività psicoterapeutica è subordinato ad una specifica formazione professionale, da acquisirsi, dopo il conseguimento della laurea in psicologia o in medicina e chirurgia, mediante corsi di specializzazione almeno quadriennali che prevedano adeguata formazione e addestramento in psicoterapia, attivati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162, presso scuole di specializzazione universitaria o presso istituti a tal fine riconosciuti con le procedure di cui all’articolo 3 del citato decreto del Presidente della Repubblica.
Lo psicologo è un professionista iscritto all’albo. E’ un laureato in psicologia che dopo un tirocinio di un anno ha sostenuto l’Esame di Stato per svolgere la professione. Lo psicologo non può somministrare farmaci.
Lo psichiatra è un medico specializzato in psichiatria; Il trattamento farmacologico è compito esclusivo del medico specializzato in psichiatria.
Lo psicoterapeuta può essere o uno psicologo o un medico che ha frequentato la scuola quadriennale di specializzazione. Oltre alla laurea, che può essere in medicina o in psicologia, si è specializzato nel trattamento terapeutico delle patologie psichiche.
Il tempo è variabile, solitamente dura 40-50 minuti.
Le tariffe sono variabili a seconda della prestazione richiesta. Gli psicologi si rifanno a un tariffario ordinistico che stabilisce i minimali e i massimali di ogni prestazione psicologica. Qui di seguito il link: https://www.opl.it/public/files/1436-Elenco_minimi-massimi.pdf .
La durata è variabile, non è possibile stabilire a priori quanto tempo potrà servire per produrre un cambiamento. Ogni individuo ha le sue tempistiche che devono essere rispettate, lo spazio che l’individuo trova è un spazio per sé stesso dove, attraverso l’altro può iniziare ad ascoltarsi e conoscersi, e gradualmente ritrovare il benessere.
